Giacco Pojero e Nino Vetri

al "Teatrino delle Beffe"

Salviamo il "Teatrino delle Beffe"

Il mondo delle "A"

Un giorno improvvisamente  ci trovammo in un mondo pieno di “ A “: sedie, tavoli, letti, bambini, animali e perfino le case erano a forma di “ A “. Ci meravigliammo tanto di essere gli unici a non essere dette “ A “. Camminavamo nella nostra macchina “ A “, insomma tutto era “ A “, tranne noi. Noi pensammo che in America forse era diverso, invece era uguale, girammo paesi e paesi, ma tutto era uguale.

L’indomani ci svegliammo e capimmo che era stato un magnifico sogno.

Il cigno e l'aquila

C’era una volta un Cigno che si incontrava sempre, alla riva di un lago, con la sua migliore amica, un Aquila. Un giorno, di prima mattina, il Cigno non vide più l’aquila, e si preoccupò. Allora si mise a cercarla nei boschi, negli alberi, nelle montagne ma niente non riusciva a trovarla, quindi pensò che si poteva trovare tra le nuvole, in cielo, ma non sapeva volare. Il cigno non si scoraggiò, e decise, per amore della sua amica, di imparare a volare; si impegnò tanto che  dopo parecchie ore si sentiva in grado di volare. Si era già messo in posa per volare, quando arrivò l’aquila che gli disse : 
“ Vedi, tu dici che non sai impegnarti seriamente, ma non è vero perché per amore della tua amica e con queste ore di preparamento  sei riuscito a volare “.
Così il cigno e l’aquila trascorsero tutto il loro tempo a volare.

Favole di bambini palermitani

"Da oggi pubblicheremo nel blog le storie ideate dai bambini che hanno partecipato ai nostri laboratori; ne metteremo una a settimana, senza alcuna modifica né correzione rispetto agli originali scritti dai piccoli autori, per non intaccare la naturalezza e la freschezza poetica che emerge sorprendentemente dalla loro fantasia".

DUE UCCELLINI IN PERICOLO

C’erano una volta due uccellini, uno si chiamava Tic e l’altro Tac; 
che si incontravano sempre in un albero di pere. 
Un giorno Tic non arrivò, e Tac stava in pensiero; e decise di andarlo a cercare.
Mentre Tac cercava udì una voce: “ Aiuto, aiuto, aiutoooo....” , 
e dirigendosi verso quella voce  trovò le impronte di un gatto e le piume di Tic. 
Allora Tac, spaventatissimo, andò a cercare aiuto, 
e strada facendo incontrò il gatto che si mangiò anche lui.
L’aiuto che aveva cercato Tac era inutile, 
perché loro due non avevano amici, 
così Tic e Tac restarono per sempre dentro la pancia del gatto.

uccellini

Ricordi...

( per caso mi sono trovato questa vecchia foto fra le mani...)

La compagnia teatrale alla fine dello spettacolo "Emigranti delusi".
Il mio primo spettacolo!!!
Tra questi vecchi amici riconosco: Giuseppina Bongiorno, Nino Salvino, Giuseppe Gaudiano, Dino Spallino, Michele Montalbano, Padre Spata, Vito La Russa, Nino Lo Burgio, ed "Io" (degli altri quattro non ricordo il nome).